I prezzi riportati sul Listino Settimanale sono quelli effettivamente praticati nella seduta di Borsa durante la fase di vendita tra gli operatori economici italiani e tra questi e quelli stranieri che operano in Italia. Il prodotto trattato in Borsa deve essere Italiano o Italianizzato cioè deve essere “Sdoganato”.
I prezzi sono rilevati settimanalmente, riguardano le transazioni tra operatori non agricoli, effettuate cioè tra Industriali, Commercianti ed altre figure proprie del Commercio.
La rilevazione tiene conto di tutti i prezzi effettivamente spuntati dai venditori nel giorno e nel luogo della Borsa e tralascia ogni elemento estraneo inerente a condizioni particolari di consegna o di pagamento, ad addizionali, ecc…
In altri termini il prezzo deve rappresentare l’effettivo valore di scambio della merce contrattata per consegna pronta (entro 8 giorni, per pagamento in contanti e per consegna da effettuarsi nel raggio di 50 Km (fermo restando che per luogo di consegna si intende sempre il domicilio del compratore).
I prezzi così rilevati vengono vagliati da un’apposita Commissione nominata dalla Camera di Commercio che per prima cosa valuta la possibilità della quotazione del prodotto indi, sfrondati i prezzi che si trovano agli estremi del campo di variazione, fissa la quotazione minima e massima del prodotto, valida per tutti i contratti da effettuarsi nella settimana successiva quando il prezzo fa riferimento al Listino.